Monte Baldo

Il comune di Avio possiede un ampio territorio montano. I primi rinvenimenti umani risalgono al Paleolitico medio e superiore e al Mesolitico, e testimoniano la frequentazione delle alte quote durante le ultime glaciazioni e nel momento successivo ad esse con la fusione dei ghiacci. Gli escursionisti potranno ripercorrere questi antichi percorsi in un ambiente incontaminato tra malghe, pascoli e boschi secolari. Nelle malghe Trattesoli, Piano delle Ceneri, Artillone, Campo e Colma Zocchi di Sopra quotidianamente viene raccolto il latte che produce formaggi fiore all'occhiello del territorio aviense: il Casat del Baldo e l'Affogato in vino Enantio. Grazie alla sua posizione tra la Vallagarina e il Lago di Garda, la natura ha trasformato il Monte Baldo in un giardino botanico naturale. Il Monte Baldo è raggiungibile da Avio attraversando la Valle dei Molini e giungendo in località Madonna della Neve. Per gli amanti della mountain bike si può risalire il monte grazie alla funivia di Malcesine-Monte Baldo (www.funiviedelbaldo.it) che consente anche il trasporto delle bici in quota. Durante la stagione invernale si può praticare sci alpino e snowboard nelle piste di Prà Alpesina, La Polsa e a San Valentino e lo sci alpino e nordico sull'Altipiano di Brentonico. Queste cime sono state il contrafforte difensivo del confine italiano durante la Grande Guerra; le trincee e i posti di osservazione sono ancora ben visibili e possono essere attraversati seguendo il “Sentiero della Pace” (www.itinerarigrandeguerra.it/code/55031/Sentiero-della-Pace).